la trave

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Crispano ( provincia di Napoli)- luglio 2012. Un rogo tossico di vaste proporzioni, che per i venti caldi ha interessato anche la vegetazione adiacente, appiccato in un terreno privato vicinissimo alle abitazioni. Ogni giorno, nella cosiddetta “Terra dei Fuochi” – che comprende un vasto territorio tra la provincia di Napoli e Caserta- nelle strade di campagna e sotto i cavalcavia, vengono appiccati decine di roghi tossici da malviventi, spesso legati alla mafia locale, che in questo modo smaltiscono tonnellate di rifiuti industriali e tossici. Da fumi tossici si sprigionano enormi quantità di diossine cancerogene, che si depositano sulle coltivazioni e nei polmoni degli abitanti delle periferie. Specie in estate questi roghi rendono l’aria acre e irrespirabile e costringono gli abitanti di queste zone a tenere porte e finestre chiuse.